contro il comunismo

Hai centrato in parte il punto, non c'e' un paese democratico, anche la democrazia in realta' non viene applicata, dato che democrazia dovrebbe permettere a tutti pari possibilita' e cosi' non e'.

Che per me sia un passatempo proprio non lo direi, dato che di politica ne ho fatta in passato e anche di piazza. Non sono di sicuro tra quelli che fanno le rivoluzioni alla tastiera

Stiamo divagando ancora fuori tema, pero' stavolta continuerei la discussione visto che e' interessante e ricca di spunti, al limite la spezzo io e ne apro un altro threadh

Per la cronaca, io non sono assolutamente contro la ricchezza personale, ne' ho nulla contro la proprieta' privata, pero' i valori morali che fanno di chi e ricco un mito li trovo sgradevoli, preferisco una societa' basata su altri valori morali.
Il capitalismo, mette il valore del capitale davanti a tutto il resto, eroi, valori, morale e quant'altro si perdono di fronte ai soldi. Questo sinceramente non mi piace, ergo non mi ritrovo nel capitalismo. Poi, ovvio, punto alla carriera, chiedo aumenti, compro casa e quant'altro, ma ripeto, non esistono solo i comunisti e i capitalisti, per fortuna mia i fascisti vecchio stampo come me riescono ancora a tagliarsi un angolino

caro folgore, non è giusto dire che non ci sono pari possibilità, poichè tu per avere la possibilità di essere eletto devi dimostrarti una persona capace, colta e che sappia soddisfare i bisogni della gente. Chiunque può candidarsi, quindi le pari opportunità ci sono, però non tutti hanno le capacità per essere eletti..

il Fascismo fu' applicato parzialmente .

Il problema e che a essere elette di solito sono persone oneste e preparate (minoranza). Oppure sono persone furbe e leccaculo a cui non frega niente della politica (maggioranza).

Parzialmente perche' secondo me la forma piu vicina al fascismo reale fu' soltanto nell'RSI, ma fu troppo tardi per avere un periodo adeguato per valutarne i risultati, prima ci fu ' un grosso immenso accrocchio per cercare di accontentare tutti e anche parecchi cambi di marcia, accordi con il vaticano, cambio dei rapporti con la Germania, attacco alle leggi razziali e poi marcia indietro e adozione all'italiana, insomma un gran papocchio.

Poi come sempre bisogna capire di quale corrente parliamo, con tutte le correnti interne al fascismo, Evoliani, Junghiani, Gentiliniani, Pavoliniani, etc... ha voglia mettere tutti d'accordo

Ciò che è stato scritto è stato ciò che è stato fatto nel Ventennio perciò non è parziale...

E questa sarebbe democrazia ?

E' quello che penso anch'io. Per questo ripudio il fascismo.
Ragionate un'attimo. I gerarchi perseguitavano gay, neri, ebrei, socialisti (e qui posso anche capirlo essendo avversari politici) e trattavano le donne come semplici fabbriche di balilla.
Scusate ma a me non sta bene un governo di questo tipo visto che sono per la piena libertà dell'individuo.

Ora che ci penso tutti i torti non ce li hai.
Però riconoscerai che il nostro paese in confronto agli stati uniti (per esempio) ha una democrazia della madonna. Dovremmo essere abbastanza felici di viverci.

A me sembra che nelle famiglie del ventennio le donne dovessero obbedire e basta. Non so se era l'epoca o il fascismo resta il fatto che non si può certo dire che le donne stessero bene, non eravamo tanto diversi dagli arabi di oggi.

Mi dispiace che tu non possa dichiararti fascista ma saprai bene che gli stati ripudiano le dittature di cui hanno sofferto.
E poi se le idee fasciste e naziste sono il simbolo del male nel mondo ci sarà un motivo...

gli stati ripudiano le dittature di cui hanno sofferto.

E poi se le idee fasciste e naziste sono il simbolo del male nel mondo ci sarà un motivo...

Testimonianze? Vuoi dire che nel ventennio le donne avevano la stessa libertà che hanno oggi? Che avevano lo stesso ruolo familiare che hanno oggi?

I miei nonni non erano molto entusiasti di aver vissuto di restrizioni dall'attacco alla libia fino al 43. Il mio prozio non ricordava per niente con entusiasmo la sua ritirata in russia. Inoltre credo che avrebbero preferito mettere loro una croce alle elezioni invece di trovarla già sulla scheda.

I partigiani erano la reazione del popolo. La voce del popolo. E ti ricordo che non erano solo comunisti ma anche democristiani.